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Elezioni Regionali 2023

Come sarà il nuovo consiglio regionale e chi entra dalla Brianza

Il recordman delle preferenze è stato il consigliere della Lega Alessandro Corbetta riconfermato in consiglio regionale

Anche se la coalizione che guiderà la Regione Lombardia nei prossimi cinque anni non cambierà, rispetto a quella uscente, dopo la schiacciante vittoria di Attilio Fontana riconfermato governatore, all'interno del centrodestra saranno sovvertiti i rapporti di forza. E non è una sorpresa: già alle politiche di settembre 2022, Fratelli d'Italia (anche in Lombardia) era diventato il primo partito di centrodestra, soppiantando la Lega, che invece nel 2018 era diventata, a sua volta, primo partito di coalizione a discapito di Forza Italia.

Elezioni regionali, i risultati

Dunque si appresta ad entrare al Pirellone una schiera numerosa di esponenti del partito di Giorgia Meloni, mentre molti leghisti resteranno a casa. Lo stesso accadrà a Palazzo Lombardia, sede della giunta, con almeno 8 o 9 assessori (su 15) targati Fdi, come ha già messo in chiaro la ministra del turismo Daniela Santanché. Nel 2018, anche qui, rapporti di forza invertiti. 

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Centrodestra

Fratelli d'Italia è il primo partito della coalizione anche a Monza e Brianza con il 25,81%. Ottiene, secondo i primi calcoli, 22 consiglieri in totale e 2 dalla Brianza. E tra i più votati ci sono Federico Romani, con 5.123 preferenze e Villa Alessia che ha incassato 4.506 voti. Per la Lega invece si riconferma Alessandro Corbetta che ha ottenuto 6.406 voti, seguono per preferenze Andrea Monti (3.229) che però non ce la fa e Francesca Villa.

E veniamo a Forza Italia. Il partito di Berlusconi avrà 6 consiglieri al Pirellone di cui uno da Monza: Fabrizio Figini. "Il risultato di Forza Italia e del suo capolista Fabrizio Figini è davvero sorprendente e oltre ogni aspettativa: solo per lui oltre 5.000 preferenze, da aggiungersi agli ottimi riscontri degli altri candidati in lista. Ora non resta che attendere i dati degli ultimi seggi ma questo testimonia la vicinanza del nostro partito ai bisogni dei cittadini e la grande preparazione dei nostri amministratori. Sono certo che tutti i candidati continueranno a svolgere un ottimo lavoro sul nostro territorio e per la nostra Regione” ha commentato a caldo Fabrizio Sala, deputato di Forza Italia e Coordinatore provinciale del partito a Monza e Brianza. 

Nella lista Fontana Presidente (5 consiglieri totali) il più votato in Brianza è Jacopo Dozio. Per Noi Moderati, infine, l'unico eletto in Lombardia non arriva dalla Brianza: è il sottosegretario alla cultura Vittorio Sgarbi: se si dimettesse, è pronto a subentrargli il medico di medicina generale Nicolas Gallizzi.

Centrosinistra

Si leccano le ferite per la netta sconfitta nel centrosinistra. E si fanno i conteggi per capire quanti (pochi) consiglieri verranno eletti. Il Partito democratico in Brianza ha ottenuto un seggio che va a Gigi Ponti, ex presidente della provincia e già consigliere regionale. Ha ottenuto 4.440 voti.  Si tratta dell'unico seggio assegnato alla coalizione: non entra nessuno della lista civica di Majorino dove la più votata è stata l'ex sindaca di Lissone Concettina Monguzzi e nemmeno del Movimento Cinque Stelle e dell'Alleanza Verdi e Sinistra.

Terzo Polo

Quattro in totale i consiglieri per la Lista Moratti Presidente: due arrivano da Milano e Città metropolitana, e sono Manfredi Palmeri e Marco Tizzoni. Dalla Brianza invece entra in consiglio regionale Martina Sassoli, ex assessore all'Ambiente di Monza nella giunta Allevi e prima ancora in provincia. Martina Sassoli ha ottenuto 502 preferenze. 

Nessun seggio invece in Brianza è stato assegnato a Unione Popolare.

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