Il maxi cantiere da oltre 4 milioni di euro e un anno e mezzo di lavori per evitare di finire a mollo

A Burago Molgora arriva la seconda vasca volano. A realizzarla, così come è stata per la prima, sarà BrianzAcque. "Dopo l’entrata in funzione, un anno fa, della vasca volano di via Mazzini, il gestore pubblico dell’idrico brianzolo sta per dare il via alla realizzazione di un secondo bacino di laminazione nei pressi di via Turati  - precisa BrianzAcque nel comunicato stampa -. La sua funzione sarà quella di incamerare temporaneamente grandi volumi di acque meteoriche per poi rilasciarle una volta che il fenomeno temporalesco si è esaurito.  Parallelamente,  verrà potenziato il sistema fognario sottostante le vicine vie Kennedy  e largo Toti”. I due interventi costeranno 4 milione e 600 mila euro. I lavori partiranno nei prossimi giorni e dureranno circa un anno e mezzo. 

“Il dialogo e il confronto con l’amministrazione comunale ci hanno permesso  di posizionare altre tessere del mosaico di opere idrauliche  per arginare gli allagamenti e  per far fronte agli effetti sempre più marcati dei cambiamenti climatici, a protezione dell’ambiente e dei cittadini”, commenta Enrico Boerci, presidente e amministratore delegato di Brianzacque.  

Come la grande maggioranza delle vasche volano, anche quella di via Turati,  sarà “invisibile” perché completamente interrata in corrispondenza  dell’area verde a fianco del  parcheggio pubblico. Secondo i calcoli del settore Progettazione e Pianificazione dell’azienda, il manufatto potrà contenere fino a 3.500 metri cubi, raccogliendo e trattenendo le acque meteoriche provenienti dall’area Nord della vasca stessa,  evitandone così  la fuoriuscita e le criticità che ne conseguono.