L'azienda che ha assunto 140 lavoratori a tempo indeterminato, ma ne cerca altri
Entro la fine dell'anno sono previsti altri 25 ingressi
C’è chi è riuscito a firmare l’agognato contratto a tempo indeterminato. Sono i 140 portalettere di Poste Italiane che dal 2022 ad oggi sono entrati in servizio nei centri di recapito della provincia di Monza e della Brianza.
La selezione dei neo-assunti, stabilizzati, è avvenuta tra il personale che ha già lavorato in passato come portalettere con uno o più contratti a tempo determinato e per una durata complessiva di almeno 6 mesi.
I nuovi ingressi sono stati inseriti nelle attività di consegna di corrispondenza e pacchi nei 15 centri di recapito presenti sul territorio provinciale per poter supportare le attività legate agli ingenti volumi di pacchi in circolazione sul network postale a seguito dello sviluppo dell’e-commerce che continua a far registrare forti crescite. Il programma di Politiche Attive del lavoro, che riguarderà circa 2100 assunti in tutta Italia, di cui oltre 300 in Lombardia è concordato con le organizzazioni sindacali, e contribuisce a realizzare in modo efficace le strategie delineate nel piano industriale “2024 Sustain & Innovate”, in particolare per quanto riguarda la nuova organizzazione del recapito che vede la trasformazione della figura del portalettere sempre più incentrata sul crescente mercato dei pacchi.
I nuovi 25 ingressi previsti per la fine dell’anno sono attesi in particolare nei centri di Monza Recapito, Arcore, Brugherio, Carate Brianza, Cesano Maderno, Seveso e Vimercate. Prosegue dunque anche attraverso queste assunzioni, l’impegno di Poste Italiane nel creare nuove opportunità di lavoro e a garantire una presenza costante e qualificata sul territorio, dimostrando concretamente la propria vicinanza alle comunità, al territorio e alle esigenze di tutti i cittadini.