Cerca di sfondare una porta, scoperto dai carabinieri si prende a pugni in testa: preso
È successo nella serata di martedì, nei guai un uomo di 36 anni
Stava danneggiando la porta di una casa e quando ha visto i carabinieri è scappato. Poco prima che i militari lo bloccassero ha impugnato due moschettoni come se fossero due tirapugni e si è dato dei colpi in testa colpendo anche le forze dell'ordine che lo stavano immobilizzando. L'epilogo? Le manette con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale. È successo nella serata di martedì 7 agosto a Cascina Cavallasco (Pozzo d'Adda), nei guai un marocchino di 36 anni, senza fissa dimora e con precedenti per droga e danneggiamento.
L'uomo, secondo quanto reso noto dai carabinieri di Vimercate con una nota, stava danneggiando la porta di un'abitazione di un residente dove era stato ospite.
Il 36enne è stato arrestato e trattenuto in camera di sicurezza fino alla direttissima, svoltasi nella giornata di mercoledì, successivamente è stato accompagnato in carcere, come deciso dal giudice. I militari, invece, sono stati accompagnati in ospedale dove sono stati medicati per le contusioni riportate.
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