Rapina in villa alle porte della Brianza, proprietari sequestrati dai banditi
L'episodio nei giorni scorsi a Bottanuco. I ladri hanno atteso l'arrivo dei coniugi e li hanno sequestrati alla ricerca, vana, della cassaforte. Tre ore di terrore
Gli hanno puntato la pistola alla tempia prima ancora di mettere piede in casa e lo hanno colpito, legandolo con del filo di ferro.
E' il racconto di tre ore di terrore quello riportato da L'Eco di Bergamo che riferisce di una rapina in villa avvenuta a Bottanuco nei giorni scorsi dove due coniugi sono stati colpiti e sequestrati dai rapinatori.
L'episodio è avvenuto intorno alle 19 quando l'uomo e la sua compagna stavano rincasando dopo il lavoro. Nella cittadina a ridosso della Brianza ad attenderli però c'erano già dei maviventi che hanno subito braccato il proprietario della casa, colpendolo con il calcio della pistola, ferendolo e puntandogli l'arma alla fronte. I banditi, sembrerebbe originari dell'est Europa, hanno sequestrato lui e la compagna per rintracciare la cassaforte. Nonostante i ripetuti tentativi di convincerli che in casa non avessero alcuna cassetta di sicurezza i ladri ci hanno messo un bel po' per cedere e hanno continuato a minacciare la donna di uccidere il compagno, allo scopo di farle pressione.
La cassaforte però nella villa non c'era davvero e i banditi dopo tre ore di tensione sono fuggiti via con un bottino di 35mila euro.