rotate-mobile
adozioni / Concorezzo

Valentino, il cane del sud con le zampe spezzate ha trovato casa in Brianza

È stato adottato da Franco Crippa, artigiano brianzolo che ha aperto le porte della sua casa solo a cani anziani, abbandonati e malati

Valentino  ha (probabilmente) sei anni e mezzo. L'unica certezza è che oltre due anni fa è stato recuperato lungo uno stradone in provincia di Benevento dove un automobilista lo aveva investito e invece di fermarsi lo aveva lasciato agonizzante lungo la strada. Le zampe posteriori spezzate, l'impossibilità a muoversi. Ma per fortuna lungo quello stradone sono passate due volontarie che lo hanno recuperato, curato, riempito d'amore e lanciato un appello su Facebook nella speranza che qualcuno potesse adottarlo. Nel frattempo Valentino è stato ospitato e seguito con amore nel rifugio della Lega del cane di Benevento. Le volontarie gli hanno persino recuperato un carrellino per permettergli di camminare, potendo così godere di quelle passeggiate giornaliere insieme alle volontarie. Ma per Valentino nessuno ha mai telefonato fino a quando, a metà di questa torrida estate, è arrivata una richiesta di adozione da Concorezzo.

La rinascita in Brianza

Ormai le volontarie avevano perso ogni speranza per quel meticcio allegro e giocherellone, fino a quando a metà luglio è arrivata una telefonata dalla Brianza. "Valentino ha già trovato una famiglia? Sarei interessato ad adottarlo, assomiglia alla mia Joy, la mia amatissima cagnolina, anche lei adottata dal sud, morta pochi mesi fa". Questa la telefonata che Franco Crippa ha fatto alle volontarie, dopo che un'amica gli aveva inoltrato la richiesta di adozione di quel bel meticcio. Giusto il tempo di un colloquio informativo e del disbrigo delle pratiche burocratiche che Valentino è partito per la Brianza. Per le volontarie è stata una grande gioia sapere che quel meticcio per il quale c'erano poche chance, avrebbe trovato ad attenderlo una grandissima famiglia.

Valentino 

Valentino-4

Valentino non è solo

Crippa, infatti, vive in una porzione di cascina: ha sei cani, tutti anziani o adottati da situazioni di abbandono o di malattia. "Valentino non sarà mai solo – spiega a MonzaToday -. Potrà giocare e divertirsi con Delia (9 anni e mezzo), Lampo (13 anni e mezzo trovato ancora cucciolo sotto le macerie del terremoto in Abruzzo dove Crippa era andato come volontario), Talia (13 anni e mezzo), Rapi (15 anni e mezzo) e Lilly (16 anni)”. Per Crippa adottare cani anziani, malati o abbandonati è diventata una sorta di missione di vita. “Alcuni anni fa - racconta - dopo la morte dei miei cani  Kora e Lucky non ho voluto chiudere le porte del mio cuore e della mia famiglia ad altri cani. Ho sofferto tantissimo per la loro morte, ma al tempo stesso ho deciso che quell’amore che loro per tutta la vita avevano ricevuto tanti altri cani non lo avevano mai avuto. Disponendo di uno spazio così grande ho deciso di adottare cani adulti. Nei canili sono quelli che hanno meno chance: un carattere già formato e magari diffidenti, meno teneri e giocherelloni dei cuccioli, magari già con qualche acciacco e la difficoltà della famiglia ad accollarsi anche le spese veterinarie. Non è giusto. Tutti i cani hanno diritto a una famiglia".

Vittime della cattiveria dell'uomo

E Valentino una grande famiglia l'ha trovata. Pappa, coccole, passeggiate al parco ("Con il carrellino è autonomo e si diverte a correre", conferma Crippa) ma soprattutto la certezza di non rimanere nuovamente da solo. "I miei cani non li abbandono - conclude -. La loro serenità viene prima delle vacanze e delle cene con gli amici. Avere un animale è un impegno che va portato avanti ogni giorno". Un impegno che per Franco è semplicemente una dimostrazione d’amore verso chi, purtroppo, ha conosciuto soltanto la cattiveria dell’uomo.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Valentino, il cane del sud con le zampe spezzate ha trovato casa in Brianza

MonzaToday è in caricamento