rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
Anniversario / Libertà / Viale Libertà

Quel 5 gennaio di 64 anni fa quando Monza si risvegliò tra morti e sirene

Oggi ricorre l'anniversario di quel drammatico incidente ferroviario

Sono passati 64 anni ma il ricordo è ancora vivo nelle menti di tanti monzesi che all’epoca erano bambini o poco più che ragazzi. Oltre che nei ricordi delle generazioni nate negli anni Sessanta e Settanta cresciute ascoltando i racconti di quel disastro ferroviario che colpì la città di Teodolinda. Era il 5 gennaio 1960. Erano le 8.05 quando il treno 341 della linea Sondrio-Lecco-Milano deragliò a Monza. Un disastro ferroviario avvenuto in viale Libertà, all’altezza di quel sottopasso ferroviario che all’epoca era ancora in costruzione. Il bollettino fu drammatico: 17 morti e 124 feriti.

Il convoglio era partito da Lecco alle 7.10: c’erano tantissimi pendolari diretti a Milano. Uomini e donne, genitori, fratelli e sorelle che stavano andando a lavorare e che su quel treno hanno trovato la morte. Immediata la macchina dei soccorsi e nel frattempo l’arrivo sul posto di decine di residenti che si erano precipitati per dare una mano e per cercare di tirar fuori dalle lamiere i feriti. La causa di quella tragedia fu imputata alla nebbia che in quel giorno era molto fitta e avrebbe impedito la piena visibilità. L’altra causa, seconda le cronache dell’epoca, è l'eccessiva velocità con cui viaggiava il convoglio che in quel tratto avrebbe dovuto invece procedere a passo d'uomo visti i lavori in corso.

Monza e i monzesi non hanno mai dimenticato quella tragedia: nel sottopasso è presente una targa commemorativa di quel tragico evento. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Quel 5 gennaio di 64 anni fa quando Monza si risvegliò tra morti e sirene

MonzaToday è in caricamento