Ubriaco cade dal motorino, ai carabinieri: "Lasciatemi solo, devo riflettere"

Nella notte, attorno all’una e mezza, una pattuglia dei carabinieri di Seveso è intervenuta a Meda, in via Colombara dove era stato segnalato un motorino finito in terra. Giunti sul posto i militari dell’arma hanno visto un Kymco Agility 50 di colore nero per terra, proprio in mezzo la strada. A lato, seduto sul bordo del marciapiede, un ragazzo in stato confusionale. 
I carabinieri si sono avvicinati al ragazzo e hanno subito notato classici segni da alterazione psicofisica dovuta all’abuso di alcol. Non riusciva neanche a alzarsi in piedi e una volta tiratosi su, aveva comunque un equilibrio precario, un linguaggio sconnesso e disarticolato, alito vinoso e un'aggressività ingiustificata.

Ai militari che cercavano di accertarsi del suo stato di salute e di quanto fosse accaduto, il giovane ha a più riprese risposto malamente e che voleva essere lasciato stare perché aveva bevuto troppo.
Vista la situazione, dopo aver fatto arrivare gli operatori sanitari del 118, i carabinieri hanno invitato il ragazzo a sottoporsi all’alcoltest ma lui, tra minacce e frasi oltraggiose, si è rifiutato, anche davanti alla madre, nel frattempo arrivata. 

Riportata la situazione alla calma anche grazie all’arrivo di un’altra pattuglia, lo hanno identificato. È un 31enne di origini rumene ma residente a Lentate sul Seveso con alle spalle qualche precedente per reati contro la persona. Il giovane è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza, minaccia e oltraggio a pubblico ufficiale e gli è stata ritirata la patente. Il motorino, che fortunatamente non ha provocato altri danni, è stato invece affidato alla madre.