Pubblicità choc: torna in strada la vela con la testa mozzata
La spregiudicata campagna pubblicitaria che raffigura un uomo decapitato
MONZA - Può tornare a circolare il camioncino con la vela di Mirkoro. La spregiudicata campagna pubblicitaria raffigurava un uomo con la testa mozzata e la scritta "Clandestino uccide 3 italiani a picconate: pena di morte subito!": la crudezza dell'immagine aveva scatenato reazioni e portato al sequestro dei mezzi da parte delle polizie locali di Legnano e Castellanza.
Ma la procura di Milano non ha confermato la decisione: nulla si sa, invece, sul parere della Procura di Busto Arsizio, che però dovrebbe ricalcare quello dei colleghi.
La campagna, ideata da uno studio di Busto Arsizio, aveva suscitato l'indignazione di alcuni cittadini, tra cui il sindaco di Legnano: è stato lui, assieme al collega di Cerro Maggiore, ad attivare la polizia municipale per fermarli, come riportato dal Giorno.
Il titolare dell'impresa, Mirko Rosa, ha sei negozi, uno dei quali si trova a Monza.