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Cronaca

Al via il rifacimento della rete fognaria: tutte le vie e i comuni interessati

Al via a dicembre i primi lavori di rifacimento della rete fognaria, a cominciare dalle situazioni che presentano maggiori criticità: il piano di BrianzAcque

BrianzAcque ha un obiettivo: risanare interi tratti di rete fognaria, usurati dal tempo e dal largo utilizzo che se ne è fatto nel corso degli anni. Il primo step, con 4 milioni di investimento e 16 comuni coinvolti, sta per avere inizio. Ed è solo il primo passo verso un ammodernamento che comporterà un miglior funzionamento complessivo della rete e consentirà un servizio sempre più efficiente.

Il primo step dell’intervento riguarda quelle aree circoscritte che, a seguito di due lunghi e complessi progetti di indagini e di videoispezioni a 360° condotti dal gestore idrico, sono state individuate e catalogate con un grado di elevato di rischio strutturale e ambientale e che, dunque, presentano una certa urgenza di essere  riqualificate.

La commessa prevede il rifacimento complessivo di 3,5 chilometri di fognature ed è stata suddivisa in 4 lotti:

  • Lotto 1 - zona Centro: Concorezzo, Monza, Nova Milanese, Villasanta
  • Lotto 2 - zona Nord: Besana Brianza, Carate Brianza, Giussano, Lesmo
  • Lotto 3 - zona Est: Bellusco, Cornate d’Adda, Mezzago, Ronco Briantino
  • Lotto 4 - zona Ovest: Barlassina, Bovisio Masciago, Cogliate, Seveso

I cantieri prenderanno il via agli inizi dicembre e avanzeranno in modo parallelo. Per accelerare i tempi, preservare l’integrità delle pavimentazioni esistenti, impattare il meno possibile sulla circolazione e sulla vita delle persone, i lavori saranno prevalentemente eseguiti con tecnologia No Dig, ovvero senza scavi a cielo aperto. 

“L’attuazione di questo grande progetto dimostra tutta l’attenzione con cui teniamo sotto controllo lo stato di salute delle nostre infrastrutture ed è frutto di una precisa scelta, che è quella di agire preventivamente sulle situazioni di criticità. Se a giorni scatteranno le prime attività lo dobbiamo innanzitutto alla sinergica integrazione dei progetti, Rimodel e Cocito, due unicum in Italia,  che - attraverso videoispezioni a tappeto, rilievi a campo e l’applicazione del modello idraulico delle reti - ci hanno permesso di individuare gli interventi necessari per ciascun comune dell’ambito territoriale gestito, partendo appunto dai tronchi risultati più seriamente compromessi” dichiara il Presidente e ad di BrianzAcque Enrico Boerci.

Tra i vari metodi esistenti nel campo del No Dig, quello ritenuto più idoneo per riqualificare le condotte è il cosiddetto “relining interno”. Grazie ed esso è possibile installare un nuovo tubo all’interno di quello danneggiato utilizzandolo come cassero. In sintesi, il nuovo tubolare, chiamato liner, una volta impregnato di resina, viene immesso e fatto indurire all’interno del tubo ospite. In questo modo, la condotta si ricostruisce dall’interno evitando lo smantellamento delle vecchie tubature con conseguente riduzione di polveri, rumori, vibrazioni, rifiuti. 

“L’aver intrapreso la strada della mappatura dello stato di conservazione delle condotte fognarie e del ripristino in via preventiva di quelle più ammalorate concorre, nel tempo, alla drastica diminuzione dei crolli improvvisi che creano tanti disagi ai cittadini. L’utilizzo delle tecniche che prevedono il ripristino delle tubazioni senza scavo è particolarmente adatto alle reti dei centri storici e a quelle posate in corrispondenza di tratte viarie caratterizzate da grande traffico che sono anche le più vecchie e sollecitate, per il ridotto impatto di cantiere sulle aree" ha spiegato l’ingegner Massimiliano Ferazzini, direttore del settore progettazione e pianificazione di BrianzAcque.

La durata degli interventi

Tutti e quattro gli interventi avranno una durata che oscilla tra i 90 e i 105 giorni circa.  Occorreranno tre mesi per i comuni dei lotti Zona Centro, Zona Est e Zona Ovest mentre per la zona Nord, dove le aree di rifacimento sono maggiormente estese, serviranno due settimane in più.

Alcuni rifacimenti coincidono conarterie situate nei centri storici (via Carlo Alberto a Monza, via Libertà a Concorezzo, via Roma a Nova Milanese). Per questi e per tutti gli altri cantieri verranno elaborati layout operativi che saranno poi sottoposti e condivisi ai comandi di polizia kocale per le necessarie modifiche delle discipline del traffico.

Le strade coinvolte

Nello specifico, l'elenco delle 24 arterie stradali coinvolte dal primo step di interventi.  

Lotto 1 - Zona Centro: Concorezzo, via Libertà; Monza, via Carlo Alberto; Nova Milanese, via Roma; Villasanta, via Manzoni.

Lotto 2 -  Zona Nord: Besana Brianza, via Sirtori; Carate Brianza, via Sant’Ambrogio, via Firenze e via Brianza; Giussano, via Donizzetti, via Catalani;  Lesmo, via Messa, via XXV Aprile e via Alfieri.

Lotto 3 - Zona Est: Bellusco, via Garibaldi; Cornate d’Adda, via Manzoni; Mezzago, via Biffi; Ronco Briantino, via Brigatti.

Lotto 4 - Zona Ovest: Barlassina, corso Milano; Bovisio Masciago, via Garibaldi, via Zari e via Schiapparelli; Cogliate, via Cadorna, via Ariosto; Seveso, via Eritrea. 

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