Multava i colleghi "antipatici": vigile licenziato
Se litigava con un collega non ci pensava due volte: tirava fuori il blocchetto, sfilava la penna dal borsello e alla prima occasione gli affibbiava una bella multa.
MONZA - Se litigava con un collega non ci pensava due volte: tirava fuori il blocchetto, sfilava la penna dal borsello e alla prima occasione gli affibbiava una bella multa. Il vigile poco "urbano" lavorava alla polizia locale di Monza: quando le voci sul suo conto sono arrivate alle orecchie dei dirigenti esasperati, e soprattutto i verbali sono finiti sul tavolo, è stata avviata una scrupolosa indagine interna. Risultato? L'agente è stato licenziato.
A quanto si apprende il vigile, in servizio da anni, avrebbe ripetutamente creato tensioni con i colleghi: sono stati loro a denunciare l'abuso di potere. "Non si tratta di una decisione di carattere amministrativo o politico" ha precisato in merito all'accaduto l'assessore al Personale Rosario Montalbano.