A mezz'ora da Monza, il sentiero sul lago disseminato d'arte
Le opere di Land Art sono state installate sull’antico percorso di fede dell’Alta Brianza
Il lago di Annone è già un posto magico di per sé. Ora, però, grazie all'arte lo è ancora di più.
Il 30 settembre le opere di Land Art realizzate da Rosa Lanzaro, Elena Redaelli, Luca Olivieri, Francesco Fossati e Karin van der Molen. Il progetto, ideato dalla CoopSociale Liberi Sogni Onlus, riguarda il percorso che ripercorre il tradizionale cammino della popolazione brianzola dal lago di Annone verso il Monte di Brianza, attraversando i comuni di Annone Brianza, Oggiono, Ello, Dolzago, Castello Brianza e Colle Brianza. Un cammino che, un tempo, le persone del luogo percorrevano per lavorare i campi, per recarsi nelle filande o nei laboratori del ferro, ma anche per visitare le chiese del territorio in una sorta di pellegrinaggio.
Partendo dalla chiesa di San Giorgio ad Annone Brianza, al termine di ogni tappa si può ammirare un edificio religioso (l'itinerario può essere percorso in 4 ore). Ma si sfiorano anche cascine lombarde, filande, laghetti, torrenti e splendidi luoghi naturali.
Qui l'elenco di opere di Land Art installate lungo il percorso:
- Volpe (Vulpes Vulpes) di Rodolfo Liprandi, a Castello di Brianza
- Nicchia Mellifera di Elena Redaelli, a Colle Brianza
- Cellule di Karin van der Molen, ad Annone Brianza
- Reticolo Fisico Selvatico di Francesco Fossati, ad Oggiono
- Sottobosco e Verso Oltre di Rosa Lanzaro, ad Ello
- Essere vento di Luca Olivieri, a Dolzago
