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Domenica, 28 Aprile 2024
Bonifiche

Dalla Regione 14 milioni di euro per la seconda vita delle aree dismesse di Monza e Brianza

Ecco quali saranno i "siti orfani" del territorio che riceveranno fondi dal Pirellone

Grazie ad uno stanziamento di 14 milioni di euro di  Regione Lombardia, che vanno ad aggiungersi ai 51 previsti dal Pnrr (Piani nazionale ripresa e resilienza), sarà possibile realizzare la bonifica dei primi 18 "siti orfani" in Lombardia (ovvero di quelle aree potenzialmente contaminate dove non è individuabile il responsabile).

Questo l’obiettivo della delibera approvata dalla giunta Fontana. In merito è intervenuto il capogruppo della Lega in Regione Lombardia Alessandro Corbetta che ha annunciato, fra gli interventi, anche la boniffica della Fratelli Re di Schiantarelli e della Diefenbach, ex aree industriali ora dismesse. "Questa integrazione di risorse regionali è un’ottima notizia in merito ai progetti di bonifiche che verranno realizzati in tutta la Lombardia. Politiche ambientali, rigenerazione urbana e messa in sicurezza di questi siti, sui quali è difficile se non impossibile rivalersi sui proprietari, spetta a Regioni e Governo e qui - in Lombardia - si interviene con risorse importanti e straordinarie nell’interesse di tutti i cittadini contro degrado e inquinamento".

“Quattro sono gli interventi in programma nel territorio di Monza e Brianza: oltre al'area Fratelli Re di Schiantarelli e all'area Diefenbach a Monza, si interverrà anche a Bovisio Masciago, nell'area ex Relub, a Cesano Maderno, nell'area ex Snia e a Villasanta, nell'area dell'ex Lombarda Petroli dove la progettazione dell’intervento di bonifica è attualmente in corso. 

Le aree dismesse in Brianza

  • Monza, area Fratelli Re di Schiantarelli, ex area industriale dismessa. Lo stabilimento si occupava di verniciatura e cromatura di parti metalliche. L’inquinamento del sito riguarda il suolo, dove sono presenti metalli e idrocarburi.
  • Monza, Diefenbach. Gli stabilimenti si occupavano di filtrazione di prodotti chimici, alimenti e bevande, concentrati minerali, tailings di inerti, riciclaggio di batterie e altro. L'Intervento sarà in capo ai privati.
  • Bovisio Masciago, area ex Relub. Area industriale dismessa che dagli anni ’50 fino al 1993 si occupava di attività meccanica e di trattamento termico di carpenteria. Il suolo risulta contaminato i suoli da idrocarburi, ammine aromatiche e rame.
  • Cesano Maderno, aree ex Snia. Discarica abusiva cessata prima del 1980. Sono presenti rifiuti solidi di vario genere classificabili come pericolosi e non pericolosi e fusti di stoccaggio e deposito combustibili. Il suolo è contaminato da composti aromatici policiclici, idrocarburi, metalli, composti organici aromatici e Pcb. 
  • Villasanta, area ex Lombarda Petroli. Sull’area veniva svolta attività di deposito e stoccaggio di prodotti petroliferi. Nel suolo e nella falda si registra la presenza di idrocarburi e metalli. La progettazione dell’intervento di bonifica è attualmente in corso.

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