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Domenica, 28 Aprile 2024
Lavori pubblici / Lissone

Al via i lavori per l'acquedotto brianzolo da mezzo milione di euro

Il cantiere partirà l'11 settembre e servirà a ridurre le perdite idriche

Quasi mezzo milione di euro. Quattro mesi di lavoro. Settecento metri di rete dell’acquedotto da riqualificare e digitalizzare. Sono i numeri dell’intervento che BrianzAcque si appresta a realizzare a Lissone nell’ambito del maxi progetto da 60 milioni (di cui quasi 50 finanziati dal Pnrr) per la riduzione delle perdite idriche e la digitalizzazione degli acquedotti di 21 comuni della Brianza.

I cantieri, che prenderanno avvio lunedì, 11 settembre, e coinvolgeranno in particolare tre importanti arterie cittadine: via General Guidoni, via don Colnaghi, via San Rocco. Le condotte vecchie e ammalorate attualmente in funzione saranno dismesse e sostituite con nuovi tubi per la distribuzione dell'acqua. Lo scopo è quello di ridurre le perdite d’acqua e incrementare l’affidabilità del sistema acquedottistico, con un recupero di quasi 5mila metri cubi d'acqua all'anno e una maggiore disponibilità d'acqua per i cittadini nei periodi di maggiore siccità.

Le vie interessate dal cantiere

Nel corso dei lavori la circolazione stradalae subirà temporanee modifiche. In particolare, i lavori interesseranno via General Guidoni, all’altezza del civico 21, via Don Carlo Colnaghi, nel tratto compreso tra via Cappuccina e via San Rocco, e via San Rocco, nel segmento compreso tra via Mazzini e via Gramsci.

Nel 2024 seconda la tranche dei lavori 

I cantieri proseguiranno nel 2024 con una seconda tranche di lavori che coinvolgerà altre quattro strade, ovvero via Pacinotti, via Monza, via Carducci e via Mazzini.

Risparmio e attenzione all'ambiente 

Sottolinea Enrico Boerci, presidente di BrianzAcque: "Il Pnrr ci offre un’opportunità straordinaria per innovare i nostri acquedotti e trasformarli in infrastrutture all’avanguardia. In Brianza, pur registrando percentuali di dispersione d’acqua ben al di sotto della media nazionale, guardiamo avanti e puntiamo ad abbassarle ulteriormente così da tutelare e preservare un bene vitale per le generazioni presenti e future". Per il sindaco Laura Borella "a Lissone viene realizzato un importante progetto che non solo consente un notevole risparmio idrico a beneficio dell'intera comunità cittadina, ma rappresenta anche un investimento volto a potenziare le prestazioni del sistema di acquedotto a medio e lungo termine. L'acqua, spesso definita come oro blu, è ora più che mai una risorsa di inestimabile valore che richiede un'attenzione particolare". 

"Come per tutti gli altri 20 comuni della Brianza Nord e Centro coinvolti dal progetto, anche a Lissone saranno avviate le attività di digitalizzazione che mirano alla trasformazione degli acquedotti in “acquedotti intelligenti” con approcci innovativi e vantaggiosi per i processi aziendali e per le nuove tecnologie nel rapporto con i cittadini - consumatori" spiega ancora BrianAcque - In particolare, dando seguito ad una campagna avviata già del 2019, BrianzAcque ha in programma la radicale sostituzione di 72.044 contatori meccanici di vecchia generazione con nuovi apparecchi smart meters che consentono al gestore di acquisire in tempo reale da remoto i consumi di ogni singola utenza con tutti i vantaggi in termini di continuità e trasparenza nel servizio fornito al consumatore finale. Inoltre, questi contatori di ultima generazione permettono di individuare anomalie, guasti e manomissioni offrendo la possibilità a BrianzAcque di conoscere sempre lo stato di salute dell’acquedotto e di effettuare interventi tempestivi e mirati in casi di necessità. Il rinnovo del parco contatori si protrarrà sino alla fine del 2025, al ritmo di circa 2 mila sostituzioni al mese".

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