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Domenica, 28 Aprile 2024
La segnalazione

"Pronto soccorso al collasso: ingressi record ma mancano infermieri"

A denunciare il problema sono gli stessi lavoratori. Ecco che cosa ha risposto l'ospedale di via Pergolesi

“Il pronto soccorso del San Gerardo è al collasso. Noi infermieri non ce la facciamo più. L’ospedale sta soffrendo parecchio il carico di pazienti che si rivolgono al pronto soccorso per covid e polmoniti. È da mesi che denunciamo il problema e abbiamo scritto una lettera anche alla direzione per chiedere rinforzi”. A parlare sono proprio gli infermieri del pronto soccorso dell’Irccs San Gerardo di Monza che proprio in queste settimane, a causa dell’incremento di influenze, polmoniti e covid sono sotto pressione per il gran numero di pazienti che si rivolgono alla struttura.

I problemi del pronto soccorso 

Secondo le informazioni che sono state fornite dai lavoratori alla redazione di MonzaToday in pronto soccorso mancano 13 infermieri e 8 oss (operatore socio sanitario). “È da questa estate che abbiamo chiesto nuove assunzioni ma al momento non sono ancora arrivate - proseguono dal pronto soccorso del San Gerardo -. Il problema è che siamo allo stremo. I colleghi si ammalano, saltano i riposi, si fanno anche i doppi turni. Ma tutto questo è rischioso non solo per la nostra salute, ma anche per quella dei nostri pazienti”. Da quanto hanno riferito gli infermieri del pronto soccorso nella lettera inviata ai vertici del nosocomio ci sarebbe anche la “mancanza di stanze dedicate all’isolamento di pazienti con tampone covid positivo; è disponibile una sola stanza con impossibilità alla sorveglianza diretta del paziente”. La mancanza di specialisti riguarderebbe anche l’area psichiatrica.  “Dalle 16 alle 8 in pronto soccorso non c’è lo specialista di neuropsichiatria infantile con difficoltà nella gestione del paziente, che in molti casi è agitato e violento. E proprio la mancanza di specialisti e di forza lavoro sarebbe anche all’origini di aggressione”, riferiscono. “Stiamo vivendo una grave situazione di disagio – fanno sapere – . In queste condizioni non possiamo garantire una qualità dell’assistenza dignitosa e adeguata ai bisogni di ogni singolo paziente e/o utente”.

La replica dell'ospedale 

Sulla vicenda la redazione di MonzaToday ha contattato l’Irccs San Gerardo che ha confermato un’impennata di accessi al pronto soccorso di via Pergolesi. “In questo periodo caratterizzato da un forte incremento delle forme influenzali con l’aumento di accessi da parte di persone fragili che ha comportato punte fino a oltre 350 accessi al giorno contro una media giornaliera di 250 circa, e l’arrivo di un numero di ambulanze ogni giorno circa doppio rispetto alla media giornaliera, fino a 65 contro le 30/35”, precisano.

Nel frattempo l’Irccs San Gerardo dei Tintori si è attivato per l’assunzione di personale “ma sconta i tempi tecnici, come per esempio il preavviso per il personale chiamato dal San Gerardo ma che lavora in altri enti”.  Intanto dal nosocomio fanno sapere che in questo mese è previsto l’arrivo di nuovo personale nella pianta organica del pronto soccorso, con un ulteriore incremento di personale anche in Osservazione breve intensiva adulti. Per il 2024 verrà richiesto nel Piano dei fabbisogni di personale un ulteriore incremento di dotazione organica, a fronte dell’incremento degli accessi. Per quanto riguarda invece le stanze per i pazienti covid  dalla direzione, però, riferiscono che “le postazioni per l’isolamento del paziente infetto sono diverse le stanze a disposizione singole e dotate di bagno dedicato, sia in Osservazione breve intensica, sia in area chirurgica, sia in area medica”.

Anche la situazione della mancanza del neuropsichiatra dovrebbe risolversi a breve: “La Fondazione ha espletato tutte le procedure per il reclutamento del personale medico e nel 2024 sono già previste ulteriori procedure per coprire le necessità”. Per quando riguarda aggressioni è stato stilato un accordo in prefettura con le forze dell’ordine  per una attivazione rapida dei soccorsi in caso di bisogno ed è stato attivato un corso di formazione per gli operatori per conoscere le pratiche di de-escalation nei conflitti da applicarsi in determinati specifici contesti. Infine è stato incrementato il servizio di guardiania interna 24/24 ore, accanto alla presenza diurna e nelle prime ore serali di un agente di polizia fisso. 

Dall’ospedale fanno sapere “che ogni settimana si riunisce il Nucleo ricoveri della Fondazione Irccs San Gerardo, dove sono presenti personale medico, infermieristico, direttore di Dipartimento di medicina, direzione medica e sanitaria, deputato a definire quali azioni mettere in campo per supportare l’attività complessiva del Pronto Soccorso. All’interno del Nucleo, durante tutto l’anno, si mantiene alta l’attenzione sulle specifiche problematiche dell’attività di PS e del flusso di pazienti”.

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