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Le periferie si incontrano: a Monza le famiglie accolgono i bambini di Scampia

Ecco come fare per partecipare al progetto

Spesso si confonde la povertà economica con quella sociale, ma a volte proprio nelle situazioni di difficoltà maturano ricchezze umane di ben più alto valore.
Dove c’è povertà c’è sicuramente anche ricchezza. Tanta ricchezza da far crescere fin dai banchi di scuola, da condividere e da far conoscere certi che, anche si nasce e si cresce in un quartiere "povero", si possono fare grandi cose.

Oltre 20 bambini sono venuti a Monza

Questa la filosofia alla base del progetto "Meno X meno fa +" e che vede coinvolti due quartieri periferici: Cederna a Monza, e Scampia a Napoli. E proprio un gruppo di bambini e di adolescenti che vivono nel noto quartiere di Napoli spesso salito alla ribalta delle cronaca (soprattutto della cronaca nera) sono al centro di un innovativo progetto di scambio umano e culturale. Il prossimo mese di luglio arriveranno in città alcuni bambini e ragazzi di Scampia che verranno accolti dalle famiglie della periferia monzese. Un progetto già partito prima dell'emergenza sanitaria e che aveva dato risultati molto positivi: nell'estate del 2018 e del 2019 oltre una ventina di giovani sono stati ospitati per una settimana da altrettante famiglie di Cederna (ma anche del quartiere Libertà e Amati). Di giorno partecipavano alle attività dell'oratorio feriale, la sera stavano in famiglia. Non sono mancati momenti di festa comunitaria come la grande anguriata nei giardini di Cantalupo e gite fuoriporta al lago.  L'iniziativa - nata da un progetto delle parrocchie della Sacra Famiglia, Cristo Re e Sant'Ambrogio - si è poi interrotto durante l'emergenza sanitaria. Ma non i rapporti che in quei due anni erano nati ed erano cresciuti. L'anno scorso una famiglia monzese è andata a Scampia, ospite di una delle famiglie che aveva partecipato al progetto. Adesso si aspettano i ragazzi a Monza. Le parrocchie sono alla ricerca di famiglie disposte ad ospitare i bambini e i ragazzi di Scampia. Per informazioni inviare un’email a menoxmenofapiù@gmail.com, oppure partecipando all’incontro che si terrà domenica 20 febbraio alle 16 all’oratorio di Cederna. 

Scampia e Cederna unite dall'essere "periferia"

"Cederna è un quartiere periferico di Monza, storicamente etichettato come 'povero' e 'marginale' - spiegano i promotori -. Lo stesso vale per il ben più noto quartiere Scampia di Napoli: famosa culla della malavita organizzata e in particolare del traffico di droga che rischia di essere, per l’assenza di alternative, l’attività principale dei suoi abitanti, soprattutto dei giovani. Eppure, oltre il disagio e la povertà di questi quartieri, considerati “da meno”, c’è una ricchezza nascosta da portare alla luce. E proprio partendo dalla magia del gioco e dello stare insieme, gli adolescenti hanno pensato all’esperienza dell’oratorio estivo come spazio fisico e relazionale in cui poter accogliere a Monza alcuni ragazzi di Scampia. Anzi, il loro incontro può generare più valore, così come in matematica la moltiplicazione di due numeri negativi dà come risultato uno positivo: da qui il titolo del nostro progetto. Sarà un incontro autentico, tra le giovani generazioni dei due quartieri, guidato e tutelato da presenze educative. Un incontro che permetterà di conoscersi e imparare qualcosa gli uni dagli altri".

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