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La scelta

Nico Acampora si dimette: "Ma non smetto di occuparmi dei diritti delle persone"

L'annuncio del fondatore di PizzAut

Il sogno nato nel 2017 di dare futuro, lavoro, autonomia e dignità ai ragazzi autistici (e speranza alle loro famiglie) è diventato realtà. Ma anche la sua missione di vita, impegnandolo anima e corpo in un’attività che non solo lo vede dirigere i due locali PizzAut di Monza e di Cassina de’ Pecchi, ma lo vede sempre più impegnato anche in convegni, in incontri, in testimonianze su e giù per l’Italia. E qualche volta anche all’estero. Nico Acampora, papà di PizzAut, ha deciso di dimettersi dal ruolo di vicesindaco della cittadina di Cernusco sul Naviglio, nel Milanese, dove aveva a lungo vissuto e lavorato e che continua a rimanere nel suo cuore. Ma stare dietro a tutto non si può. Da qui la scelta di passare il testimone.

Il motivo delle dimissioni 

“In una politica nazionale in cui tutti stanno attaccati alla poltrona io mi dimetto - scrive in un lungo post sui social -. Mi dimetto senza che nessuno me lo abbia chiesto, mi dimetto senza avere problemi di carattere politico con il mio sindaco Ermanno Zacchetti o con la mia maggioranza. Anzi, al sindaco rinnovo la mia stima e la mia vicinanza così come la rinnovo alla maggioranza tutta e alla mia Lista. Mi dimetto per lasciare il posto a chi avrà la possibilità di dedicare più tempo di me a Cernusco, città che amo e a cui devo moltissimo. Mi dimetto perché il mio altro impegno civico, ossia le battaglie per le persone con disabilità, ha assunto una dimensione tale ed inaspettata da assorbire tantissimo tempo ed energia. Il tempo, quel tempo che anche i miei figli e mia moglie meritano di avere e che invece sto trascurando per una visione sociale della vita, sempre al servizio degli altri. Vado via con le lacrime agli occhi perché io e Cernusco ci siamo appartenuti ed insieme siamo cresciuti”.

Guardando al futuro (anche di Cernusco)

Acampora ha ripercorso il lungo lavoro svolto a educatore e come amministratore. Felice dei grandi risultati incassati, dei progetti avviati, e di quelli nuovi che ci sono in cantiere e che proseguirà il suo successore tra cui l’apertura di un nuovo asilo nido e progetto la costruzione di una terza scuola media. “Ringrazio anche tutti i genitori ed i comitati, prezioso motore di iniziative e di confronti tesi a migliorare i servizi – conclude -. Ringrazio i genitori impegnati nei consigli di Istituto vero esempio di cittadinanza attiva, ringrazio tutti gli insegnanti e le insegnanti che si prodigano per il bene degli studenti e delle studentesse troppo spesso con uno scarso riconoscimento del loro ruolo. Mi dimetto non con leggerezza, ma con la consapevolezza di lasciare a Marco Erba che prenderà il mio posto, una scuola cernuschese d'eccellenza grazie allo straordinario impegno dei suoi presidi che ringrazio per la collaborazione sempre attenta agli interessi degli studenti. Ringrazio chi mi ha votato dicendo loro che di smetto di fare l'asssessore ed il vicesindaco... Ma non smetto di amare la città di Cernusco, e soprattutto non smetto di occuparmi dei bisogni e dei diritti degli altri".

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