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Servizi al cittadino / Regina Pacis / Via Premuda, 17

"Tecnologia non ti conosco": a Monza l'ufficio assistenza (gratis) per chi non sa usare pc e telefono

Gli operatori saranno disponibili per aiutare i cittadini a utilizzare app, e - mail, social network, o ancora per accedere al fascicolo sanitario elettronico

Usare pc e cellulari è per i più un'azione quotidiana. Ma ci sono pure molti, digiuni anche delle più basilari nozioni di informatica, per i quali la tecnologia è vissuta come una sorta di nemico. Perché incomprensibile. Seppure ormai indispensabile alla vita di tutti i giorni.

Torna dunque utile, a Monza, la riapertura dello sportello di assistenza digitale delle associazioni Alisei e Diritti Insieme, nato per aiutare in maniera gratuita coloro che hanno difficoltà nell'uso della tecnologia. Come per esempio spedire e - mail o usare il telefonino. A partire da metà settembre il servizio tornerà infatti disponibile ogni martedì e giovedì: sarà sufficiente prenotare un appuntamento per ricevere assistenza digitale specializzata presso la sede dell'associazione Alisei in via Premuda 17.

Il servizio, finanziato grazie al bando “Generiamo - Inclusione Emancipazione Partecipazione IEP”, un progetto di welfare generativo sostenuto dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali e da Regione Lombardia, è gratuito e mira a supportare le persone di tutte le età e formazione che hanno problemi con l'uso di computer, smartphone e tablet. Gli operatori saranno disponibili per aiutare i cittadini a utilizzare gli strumenti tecnologici, ad accedere ai servizi online del territorio e a sfruttare le risorse del web. "Sempre più persone - rivelano gli operatori - ci chiedono un supporto per accedere al fascicolo sanitario elettronico, per l’utilizzo di App e per utilizzare al meglio l'e - mail e i social network”.

"Lo sportello continua la sua attività di alfabetizzazione digitale, seguendo le orme delle edizioni passate. Un’iniziativa che è nata nel periodo più duro della pandemia per affrontare meglio l’isolamento e di cui c’è ancora tanto bisogno -  dichiara Giorgio Garofalo, presidente dell’associazione Alisei - Senza supporto molte persone sarebbero lasciate sole con il proprio divario digitale che si tramuta in una difficoltà ad accedere ai servizi, anche pubblici, e pertanto a scontare una ingiustificata esclusione dai diritti. Chi non ha le competenze digitali o gli strumenti tecnologici per accedere alle risorse del web accumula uno svantaggio che rischia di aggravarsi progressivamente nel tempo considerato che molte opportunità si stanno spostando online".

"Con questo servizio - aggiunge Aldo Biffi, presidente di Diritti Insieme - cerchiamo di ridurre quel divario e aiutare concretamente le persone a ottenere le informazioni utili per accedere a un servizio o per il riconoscimento di un proprio diritto. L’alfabetizzazione digitale è una delle forme principali di inclusione sociale e attraverso questi sportelli, nell'ambito del nostro progetto, ci proponiamo di contribuire al superamento del divario esistente nell'uso dei dispositivi informatici e a un loro uso maggiormente consapevole".

Per prenotare un appuntamento o per ulteriori informazioni, è possibile contattare il numero 039 2731291 il martedì e il giovedì, dalle 9.30 alle 12.30.

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