rotate-mobile
Cronaca Seregno

Arresti a Seregno, sulla vicenda interviene il ministro Minniti: disposto il commissariamento

Il ministro ha delegato il prefetto di Monza a verificare la sussistenza di collegamenti con la criminalità organizzata

Dopo le dimissioni in massa dei consiglieri comunali e degli assessori, sulla maxi inchiesta di Seregno che ha portato all'arresto del sindaco Edoardo Mazza, accusato di aver favorito gli interessi di un imprenditore legato ad ambienti della criminalità organizzata in cambio di voti, è intervenuto anche il ministro dell'Interno Marco Minniti.

Minniti ha delegato il prefetto di Monza Brianza ad esercitare l'accesso presso il Comune di Seregno per la verifica della sussistenza di collegamenti con la criminalità organizzata di tipo mafioso.

Il prefetto ha proposto lo scioglimento e disposto la sospensione del consiglio comunale con la nomina di un commissario prefettizio, il prefetto Antonio Cananá, per la provvisoria amministrazione dell'ente.

Intanto per la giornata di venerdì è atteso l'interrogatorio del sindaco, Edoardo Mazza, che attraverso il suo legale aveva fatto sapere di essere intenzionato a chiarire ogni cosa. Giovedì invece è stato il turno degli interrogatori di Antonino Lugarà e degli altri protagonista della maxi inchiesta che ha sconvolto non solo il comune brianzolo ma la Brianza intera. 

E' stato ascoltato anche l'ex vicesindaco Giacinto Mariani che al momento risulta indagato a piede libero. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Arresti a Seregno, sulla vicenda interviene il ministro Minniti: disposto il commissariamento

MonzaToday è in caricamento