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A Monza

Due donne salvate da uno stupro in due mesi dalla polizia: "Servono divise"

A chiedere un potenziamento dell'organico delle forze dell'ordine sul territorio è stato il governatore della Lombardia Attilio Fontana, commentando l'arresto per violenza sessuale a Monza

A fine giugno era capitato a una trentenne che stava facendo jogging al parco. Mentre camminava un uomo l'ha bloccata da dietro, l'ha scaraventata a terra e ha tentato di stuprarla, strappandole le mutande con violenza. Lei ha urlato e ha richiamato l'attenzione di un'altra donna che a quell'ora della mattinata si trovava tra i sentieri dell'area verde cittadina a camminare. E in pochi istanti è arrivata anche la polizia che ha soccorso la donna e poi ha avviato le ricerche. Pochi giorni dopo l'uomo, un 43enne dello Sri Lanka con precedenti specifici, è stato arrestato dagli agenti della Squadra Mobile della questura di Monza. 

Lunedì è successo di nuovo, questa volta in centro città. E il responsabile - un 26enne di origine marocchina - è stato fermato e arrestato. Non ha fatto nemmeno in tempo a scappare via perchè è stato bloccato dai poliziotti che hanno sentito le urla della vittima proprio passando di lì, in via Pavoni, per un servizio di controllo. Intorno a mezzogiorno la donna, una 35enne, stava parlando al telefono con un'amica, in strada, quando all'improvviso qualcuno l'ha afferrata per un braccio e l'ha spintonata contro una ringhiera mettendole le mani al collo e iniziando a toccarle le parti intime. 

Una aggressione sessuale interrotta solo grazie all'intervento della polizia. Sull'episodio, appresa la notizia dell'arresto, è intervenuto anche il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana che ha voluto rivolgere un ringraziamento alle forze dell'ordine e manifestare la propria vicinanza alla donna che è stata poi visitata all'ospedale San Gerardo di Monza e dimessa con una prognosi di quindici giorni. 

Fontana: "Servono divise"

"Ennesimo, gravissimo episodio di violenza nei confronti di una donna. Il delinquente che ha cercato di stuprare la sua vittima fuggendo ha anche detto alla donna: “Vai dai tuoi poliziotti di m…” ha scritto Fontana in un post sui social.

"Alla donna la vicinanza di tutta Regione Lombardia e un ringraziamento alle Forze dell’ordine per l’immediato intervento. Per il resto, a costo di diventare monotono, lo ripeto: come prima cosa bisogna potenziare la presenza delle ‘divise’ sui territori. Carabinieri, Polizia, Guardia di Finanza, Esercito e Polizia Locale. È l'unico modo per invertire seriamente sul tema della sicurezza delle nostre città".

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