A Monza è allarme ciclisti 'fantasma' che la sera si spostano al buio

Il problema è diffuso (non solo a Monza) ed è sotto gli occhi di tutti: ciclisti e persone che utilizzano il monopattino elettrico che la sera scorrazzano (anche contromano e sui marciapiedi) con biciclette senza fanalini o senza indossare giubbetti catarifrangenti.

Il problema è finito anche sui banchi del consiglio comunale di ieri, lunedì 30 gennaio. A portarlo la consigliera Ilaria Guffanti (Pilotto sindaco Monza attiva e solidale) che ha chiesto al comune il pugno duro. "Bisogna intervenire sanzionando con regolarità e fermezza, individuando l'intervento non come punitivo ma educativo. Le sanzioni, per questo tipo di infrazione, oscillano tra i 26 e i 102 euro". 

La consigliera di maggioranza ha ricordato che il problema è molto diffuso anche a Monza, soprattutto la sera e diventa un pericolo ancora maggiore in caso di pioggia o di nebbia. "A Milano 4 bici su 5 la sera viaggiano senza luci - ha proseguito -. Il problema è in aumento anche a Monza. Sono stati ripristinati molto lampioni spenti ma tutto questo non basta. Su strade e marciapiedi c'è totale anarchia". Ciclisti 'invisibili' che molte volte sono al centro delle cronache di incidenti stradale che, in alcuni casi, possono rivelarsi anche mortali. La consigliera, infine, ha ricordato che si tratta comunque di dispositivi che non costano molto e di cui le stesse aziende potrebbero dotare il mezzo al momento della produzione.