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Autovelox boom: cosa sta succedendo nelle città (anche a Monza)

Lo scorso anno i cittadini hanno sborsato 1,535 miliardi di euro in sanzioni comunali collegate al codice della strada. Una crescita del 6,4% rispetto al 2022, e addirittura del 23,7% rispetto al 2019. Nel 2024 la giunta di Monza conta di incassare dalle multe 900 mila euro in più rispetto al 2023

Nel 2023 sono aumentati, e non di poco, gli incassi effettivi da multe stradali registrata nei comuni italiani. Nel 2023, secondo i dati appena consolidati dal sistema telematico del ministero dell'Economia che censisce tutti i movimenti delle casse nelle Pubbliche amministrazioni (il Siope), e rilanciati oggi con ampia evidenza dal Sole 24 Ore, i cittadini hanno sborsato 1,535 miliardi di euro in sanzioni comunali collegate al codice della strada. Una crescita del 6,4% rispetto al 2022, e addirittura del 23,7% rispetto al 2019.

Anche a Monza, per esempio, nel 2024 la giunta conta di incassare dalle multe 900 mila euro in più rispetto al 2023 mentre i ricavi dalle soste a pagamento sono stati stimati in crescita di circa 220 mila euro: le cifre sono state illustrate ai consiglieri comunali già a gennaio, durante il dibattito sul bilancio.

Cosa succede in Italia

L'aumento, come spiega Today.it, è molto sostenuto soprattutto nei comuni piccoli e medi, meno nelle grandi città. I comuni sotto ai 10mila abitanti hanno incassato lo scorso anno 238,6 milioni di euro, con impennate che in quattro anni viaggiano intorno al +50% per arrivare al +59,7% nella fascia fra 2 e 5mila abitanti.

Segno che "si fa cassa" non con i divieti di sosta (nei paesini non sono così diffuse le multe per quel motivo), ma soprattutto con gli autovelox.

Ci sono piccole località che grazie a una strada molto frequentata nel loro territorio hanno incassato parecchio grazie alle violazioni del codice della strada. Basti pensare al Passo di Giau, sulle Dolomiti ampezzane. L'autovelox installato dal Comune di Colle Santa Lucia ha incassato alla voce multe 747.094,42 euro, oltre 2mila euro per ciascuno dei 346 abitanti del piccolo centro. Tra le grandi città, il tasso di riscossione più elevato si incontra a Bologna, dove l’anno scorso è stato saldato il 63,7% delle multe. A Palermo invece solo il 12,2% delle multe accertate in bilancio.

Secondo le stime più recenti, gli autovelox fissi o mobili dimezzano il numero degli incidenti nei primi 12 mesi dopo che vengono installati su un determinato tratto di strada. Servono, dunque. Fanno il loro lavoro, sono strumenti importanti per cambiare i comportamenti e salvare vite umane. Sono finiti al centro delle cronache di recente a causa di Fleximan, il misterioso vandalo, probabilmente con vari "imitatori" che da lui hanno preso ispirazione, che li abbattono con un flessibile. Tanti gli emuli. 

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