rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Il problema

Monza ritorna al buio e si accende (di nuovo) la rabbia dei cittadini

Tante le segnalazioni di strade e piazze di nuovo al buio e il problema è finito anche sui banchi del consiglio comunale

Monza si spegne. Da mesi sono numerose le segnalazioni che si susseguono sui social di strade al buio; di vie dal centro alla periferia dove l’impianto di illuminazione non funziona creando seri disagi, soprattutto con l’arrivo della brutta stagione. Il problema dai social è passato all’aula. Durante il consiglio comunale di lunedì 13 novembre sono stati diversi gli interventi dei consiglieri in merito al problema dell’illuminazione "a intermittenza" in città. Anche in centro, nella centralissima piazza Carducci dove Massimiliano Longo (Forza Italia) ha ricordato che ormai la strada è al buio da settimane e le persone hanno paura anche ad attraversare la strada. Un problema che, come ha ricordato il consigliere azzurro Pierfranco Maffè non riguarda solo il centro, ma anche molte vie dove da tempo si susseguono problemi di blackout.

Luci da poco cambiate e già spente

Il problema delle luci spente in città lo ha sollevato anche Paolo Piffer (Civicamente) che da tempo sta segnalando in aula il disagio. “Ci avete detto di portare pazienza - ha dichiarato, rivolgendosi alla giunta -. Da alcuni peraltro è stato spiegato sui social che i lampioni accesi in pieno giorni erano delle forme di sperimentazione . Ci è stato spiegato che è partito un piano di sostituzione delle luci e dei lampioni. Ma che senso ha investire se poi in via Molise, per esempio, le luci a led sostituite un anno fa già sono spente da un mese e mezzo e lungo il Villoresi da mesi?”.

Il progetto del comune di Monza 

Il progetto di "riaccensione" di Monza (13 milioni di investimenti) prevede la riqualificazione e l’integrazione della rete urbana dei lampioni, alimentata da 23 chilometri di cavi elettrici e 191 nuovi quadri elettrici. In 18 mesi saranno sostituiti 12.000 punti luce stradali e illuminati 50 siti di interesse storico e artistico. “Questa operazione consentirà un risparmio energetico che potrà arrivare ad abbattere fino al 75% dei costi per l’illuminazione pubblica”, aveva spiegato nelle scorse settimane il vicesindaco Egidio Longoni, mentre l’assessore all’Energia Giada Turato aveva aggiunto che “tornare ad avere una città illuminata è un’operazione che fa bene non solo alla sicurezza, ma risalta anche la bellezza dei luoghi e dei monumenti di Monza”.

La tua via è al buio?

È sempre attiva la linea diretta cui fare riferimento per segnalare i guasti, al numero verde 800 688 713, attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7, 365 giorni l'anno: “Hai visto un palo che non funziona? C’è una via al buio? Segnalalo!”. “Un progetto ambizioso e all’altezza delle aspettative del territorio” hanno sottolineato presidente e amministratore delegato di Acinque Tecnologie, Roberta Gremignani e Giovanni Chighine, che hanno ricordato come sulla nuova rete saranno successivamente innestate le opportunità della smart city ai fini di una città più sicura, fruibile, connessa: “Saranno posati 50 chilometri di fibra ottica, attivando 42 punti di accesso wi-fi e allacciando oltre 100 strutture fra edifici comunali scuole e biblioteche. I pali della luce intelligenti saranno anche di supporto alla sicurezza consentendo di gestire sia la videosorveglianza sia, in futuro, le comunicazioni della telemedicina”. Ha rimarcato il vicepresidente di Acinque, Paolo Busnelli: “Stiamo dimostrando nei fatti la capacità di mettere a terra i principi stessi del nostro Gruppo che è nato e cresciuto con la mission di generare valore, innovazione e sviluppo sostenibile a beneficio delle comunità locali di cui siamo espressione

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Monza ritorna al buio e si accende (di nuovo) la rabbia dei cittadini

MonzaToday è in caricamento