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Autovelox fissi anche sulle strade in città: ecco le novità in arrivo

Svolta nei controlli della velocità nei centri urbani: dietro l'angolo una vera e propria "mini-riforma" del Codice della strada. Tutte le novità

Autovelox anche sulle strade urbane di quartiere e locali, dove oggi sono vietati. È una delle novità contenute nella Dl semplificazioni, approvato dal Senato lo scorso venerdì. Ora spetta alla Camera dei Deputati decidere: nei prossimi giorni voterà per la conversione in Legge del provvedimento. Ostacoli alla “mini-riforma” del Codice della strada al momento pare non ce ne siano. Le proposte di cambiamento arrivano direttamente dai Comuni, ma comunque l’ultima parola spetta comunque al Prefetto.

Autovelox, cosa cambia 

La novità principale è proprio la svolta nei controlli della velocità nei centri urbani, dove presto potrebbero comparire gli autovelox fissi. Per esempio potrebbero essere installate ai bordi delle strade dove il rischio di investire i pedoni è più alto, magari dove ci sono scuole, abitazioni, negozi, e servizi con attraversamenti pedonali. Come detto, ad autorizzarli saranno i prefetti "attraverso un’analisi degli incidenti avvenuti e sulle loro cause, anche per tutelare i pedoni e gli utenti vulnerabili". La conseguenza naturale potrebbe essere quella di una vera pioggia di multe in arrivo sugli automobilisti italiani

Misure per tutelare i ciclisti 

Ma tra i cambiamenti c’è anche un pacchetto a tutela dei ciclisti: si prevede l'introduzione anche della "strada urbana ciclabile" ad unica carreggiata, con banchine pavimentate e marciapiedi, con limite di velocità non superiore a 30 km/h, definita da apposita segnaletica verticale ed orizzontale, con priorità per le biciclette.

Da sottolineare anche la novità del "doppio senso ciclabile" su strade cittadine ove il limite massimo di velocità sia inferiore o uguale a 30 km/h ovvero su parte di una zona a traffico limitato, le biciclette potranno circolare anche in senso opposto all’unico senso di tutti gli altri veicoli, lungo la corsia ciclabile per doppio senso ciclabile presente sulla strada stessa. La facoltà può essere prevista indipendentemente dalla larghezza della carreggiata, dalla presenza e dalla posizione di aree per la sosta veicolare e dalla massa dei veicoli autorizzati al transito.

Via libera anche alla circolazione degli scooter a tre ruote in autostrada e a "nuove competenze per gli accertatori e ausiliari della sosta, che avranno maggiori poteri di sanzionamento nei divieti di sosta". Non sono idee e progetti catapultati dall'alto, bensì proposte che arrivano direttamente dai Comuni italiani, alle prese con una mobilità da reinventare ai tempi del Covid-19. 

Proroga delle revisioni 

Ci sono novità anche per quel che riguarda i tempi delle revisioni, prorogate a causa dell'emergenza sanitaria. I veicoli la cui revisione scadeva entro lo scorso 31 luglio avranno tempo fino al 31 ottobre, mentre viene autorizzata la circolazione fino al 31 dicembre 2020 dei veicoli da sottoporre ai medesimi controlli entro il 30 settembre 2020, nonché la circolazione fino al 28 febbraio 2021 dei veicoli da sottoporre agli stessi controlli entro il 31 dicembre di quest'anno.

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