In arrivo 46 nuovi medici di famiglia
I neodiplomati al corso specifico di Ats Brianza
Buone notizie per i brianzoli: tra ieri e oggi si sono diplomati 46 nuovi medici di medicina generale che hanno terminato il corso di formazione specifica nel polo di Ats Brianza.
I 46 tirocinanti (20 di Asst Monza, 13 di Asst Brianza e 13 di asst Lecco) hanno concluso brillantemente il loro percorso formativo. In questi tre anni di specializzazione, avvenuta nel pieno dell'emergenza sanitaria, i futuri medici di famiglia hanno svolto oltre 4.800 ore tra lezioni teoriche e pratica clinica e ambulatoriale. Nel frattempo proseguono i corsi dei trienni 2019/2022 con 51 corsisti, e 2020/2023 con 23 corsisti e si attende l’ingresso del prossimo triennio 2021/2024.
“I medici appena diplomati sono i primi che hanno svolto l'intero triennio nel Polo di Ats Brianza - spiega Carmelo Scarcella, direttore generale dell'Ats Brianza -. È stato un percorso nuovo per la nostra Agenzia che ha lavorato in modo coordinato con le tre Asst di Monza Lecco e Brianza. Questi medici, formati nelle province di Monza e Lecco, ci auguriamo che scelgano di rimanere nel nostro territorio a svolgere la loro nuova professione mettendo a frutto i rapporti nati in questi anni con l'Ats e le Asst. Certamente il triennio formativo ha consentito di preparare i giovani medici anche attraverso un percorso professionalizzante, con una conoscenza già importante del territorio e delle sue dinamiche; un bagaglio d’esperienza incrementato anche dall’impegno che molti di questi medici hanno già messo in campo in questi anni di pandemia”.
“La formazione dei medici di medicina generale è fondamentale - spiega Gabriella Levato, coordinatore didattico del polo formativo Ats Brianza - e in questo triennio si è riscontrato un importante cambiamento, passando da una formazione accademica ad una formazione professionalizzante; ci tengo a sottolineare la proficua collaborazione e interconnessione tra i diversi dipartimenti di Ats, in particolare tra il polo formativo e il dipartimento cure primarie, che permette di formare i medici in campo, sul territorio relazionandosi da subito con tutte le strutture presenti così da rispondere in maniera più appropriata ai bisogni dei cittadini”.