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Progetti green / Bovisio-Masciago

Il labirinto di alberi, aiuole e la ciclabile: in Brianza il progetto green più grande d'Italia

Il progetto pilota di infrastruttura verde con un sistema di drenaggio sostenibile sarà realizzato a Bovisio Masciago da Brianzacque e finanziato anche da Regione Lombardia. I dettagli

Una strada cementificata, fatta solo di asfalto e costruzioni, lunga circa un chilometro. Un'area che d'estate, nei giorni di afa con il picco delle tempertaure, diventa un'isola di calore mentre in concomitanza di forti piogge è soggetta ad allagamenti.

E così per contrastare il cambiamento climatico e prevenire il rischio idraulico a Bovisio Masciago, in via Matteotti, si punta sul green. Il progetto pilota relativo alla realizzazione di una infrastruttura verde con sistemi di drenaggio sostenibile è stato presentato giovedì mattina a Monza, durante un convegno promosso da Brianzacque sulla strategia delle nature-based solutions che valorizzano le soluzioni provenienti dall'acqua e dalla natura per creare barriere contro il rischio di allagamenti. 

E l'intervento di via Matteotti a Bovisio Masciago regalerà nuova vita a oltre un chilometro di strada e sarà il più vasto d'Italia nell'ambito dei progetti relativi ai SuDS (sistemi di drenaggio urbano sostenibile) che rappresentano l’ultima risposta concreta di BrianzAcque nella lotta agli impatti negativi generati dalle mutazioni del clima. Il nuovo corso di opere sostenibili è stato presentato dall'azienda che si occupa del servizio idrico integrato sul territorio e in Brianza sono in cantiere due progetti pilota che interesseranno Bovisio Masciago e Cesano Maderno.

Che cosa sono i sistemi di drenaggio sostenibili

L'acronimo SuDS sta per sistemi di drenaggio sostenibili e indica tutte soluzioni - aiuole, installazioni con vegetazione e piazze verdi - che oltre ad arredare le città diventano barriere contro il rischio di allagamenti e strumenti di contrasto per il cambiamento climatico. Ed è proprio da qui che passa la rivoluzione green di Brianzacque che conferma l'attenzione all'ambiente e alla sostenibilità del gestore unico del servizio idrico del territorio che ha presentato i nuovi progetti e la sfida delle infrastrutture verdi. 

“Fin dai primi campanelli d’allarme del 2014 - ha affermato il presidente e Ad di BrianzAcque, Enrico Boerci - abbiamo promosso una serie di studi e di azioni combinate per contrastare gli effetti degli eventi estremi attraverso prassi virtuose e modelli gestionali-industriali. Con la pandemia e il PNRR la sensibilità sui temi della sostenibilità ambientale è cresciuta e il nostro impegno si è concentrato in prevalenza su opere pubbliche e progetti pilota ispirati al green nei quali l’acqua diventa risorsa funzionale per la rigenerazione dei luoghi favorendo l’infiltrazione nel suolo delle acque meteoriche e riducendo il rischio allagamenti e la formazione di isole di calore. Una scelta nel segno della transizione ecologica dai molteplici benefici ambientali, economico e sociali in grado di riqualificare il volto delle città e di migliorare la qualità di vita e la salute dei cittadini di oggi e di domani”. 

I due progetti prototipi in Brianza

E giovedì mattina sono stati presentati anche due progetti di prototipi di modelli di drenaggio sostenibile urbano che verranno realizzati in Brianza e cambieranno il volto delle città, creando opere di de-impermeabilizzazione dei suoli con inserimento di aree verdi. BrianzAcque realizzerà - tra i primi operatori idrici del Paese- due interventi co-finanziati da Regione Lombardia nel cuore storico di due comuni della Brianza: Bovisio Masciago e Cesano Maderno. 

Come cambia via Matteotti

A Bovisio Masciago l'intervento di retrofitting interesserà via Matteotti, una arteria stradale urbana lunga circa un chilometro caratterizzata da asfalto dove prenderà forma un progetto di riqualificazione con inserimenti di verde, aiuole, alberi, una pista ciclabile e aree di ritenzione idrica in grado di frenare il rischio idraulico con sistemi di drenaggio delle acque piovane. Il cantiere a Bovisio Masciago dovrebbe prendere il via a partire dall'estate e, una volta completato, il SuDS di via Matteotti a Bovisio Masciago regalerà nuova vita a oltre un chilometro di strada e sarà il più vasto del Paese. 

"E' un intervento molto importante perché risolve una situazione di criticità, ma soprattutto per la sua portata innovativa. Proprio per questo motivo ritengo che sia di estremo interesse non solo per la nostra realtà di Bovisio Masciago, bensì per l'intera Brianza e, probabilmente, anche per il nostro Paese. Tutto questo, lo dico con piacere, grazie a BrianzAcque che è un fiore all'occhiello del nostro territorio, sempre capace di affrontare le esigenze dei comuni aggiungendo quell'innovazione che serve al sistema Italia. Un grazie al presidente Enrico Boerci che ha accettato di investire su di noi per sviluppare questo progetto pilota".

A spiegare nel dettaglio il progetto è stato l'assessore all'Urbanistica Danilo Castellini. L'operazione sarà di dimensioni notevoli proprio perchè sarà coinvolta un'area che è tra le più estese d'Italia per la tipologia di progetto. Il tratto si arricchirà di piste ciclabili, con la riduzione della sede stradale che lascerà spazio a inserimenti di aiuole e alberi che avranno al contempo una funzione di drenaggio e ritenzione idrica. Il cantiere - che sorgerà lungo un tratto a ridosso del fiume Seveso - dovrebbe prendere il via entro l'estate e l'intervento ha un costo di oltre un milione e seicentomila euro di cui 1.160.000 finanziati da Regione Lombardia e 234.486 euro da Brianzacque e dall'Ato. 

L'intervento permetterà di trasformare un'area caratterizzata da scarsa vegetazione, senza possibilità di fruizione sociale con criticità idrauliche in un tratto con inserimenti di verde, aree giochi, panchine e un "labirinto" di alberi che creeranno anche delle aree ombreggiate di sosta e relax con panchine. Un'opera che prevede la de-impermealizzazione di oltre un chilometro di strada e rientra nell'ambito degli interventi di sistemi di drenaggio sostenibili che valorizzano gli elementi naturali e l'acqua. 

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