In questura arriva l'arte: in mostra le opere di Onofrio Pepe
Le opere sono visibili nei corridoi della questura di Monza
L'arte entra nei corridoio della questura brianzola. Oggi, giovedì 3 novembre, il questore Marco Odorisio e l'artista Onofrio Pepe hanno inaugurato la mostra intitolata 'La forza del mito'. L'artista e il critico d’arte Teobaldo Fortunato hanno illustrato ai presenti le opere che rimarranno esposte per un anno nei corridoio della questura di Monza.
"La ricerca dell’essenza della vita attraverso la rappresentazione delle origini della civiltà classica. Le opere esposte da Sisifo ad Orfeo, dalla terribile Medusa, a Leda e il cigno, da Icaro ad Atena da Europa e Zeus sotto mentite spoglie taurine fino ad un inedito Pegaso che libera Andromeda, mai esposto in precedenza", hanno spiegato. Ospiti d’eccezione gli studenti del liceo artistico Nanni Valentini di Monza che hanno ammirato le opere e ascoltato con grande interesse l'intervento di Onofrio Pepe.
Uno stimolo rivolto dall’artista ai ragazzi presenti a ricercare se stessi ed ad esprimere nel corso della loro vita il meglio di sé, nell’eterna ricerca di nuovi traguardi che caratterizza la vita di oggi. Il racconto dei miti rappresentati dalle opere come esempio e monito di azioni, virtù e passioni, nell’eterna lotta tra bene e male. L’esposizione del significato delle opere e’ stato accompagnato dal racconto di esperienze dell’artista, come tra le altre il periodo da lui trascorso ad insegnare tecniche di ceramica ai giovani ospitati nel carcere di Firenze.
