rotate-mobile
Attualità

Cappato: "Intercettato da mesi dai servizi segreti"

Il candidato alle suppletive di Monza per sostituire Berlusconi in Senato, ha pubblicamente denunciato di essere intercettato tramite "Trojan di Stato" dai servizi segreti per un'ipotetica "associazione sovversiva"

Marco Cappato ha denunciato pubblicamente di essere sotto intercettazione da parte dei servizi segreti dal mese di marzo del 2023. Lo ha riferito in un comunicato, che ha anche letto e registrato attraverso i social network, spiegando di averlo saputo da una fonte anonima e di averlo poi verificato. "Chiedo formalmente alla presidente del consiglio (Giorgia Meloni, n.d.r.) - ha detto Cappato - di verificare se corrisponda al vero l'informazione a me giunta anonimamente che dal febbraio 2023 sarei sottoposto a captazione informatica del telefono (intercettazione permanente e totale) con Trojan di Stato e che siano in corso intercettazioni con microcimici nelle miei sedi abituali di lavoro e di vita dal marzo di quest'anno".

Tesoriere dell'associazione Coscioni, già deputato europeo e consigliere comunale a Milano per i Radicali, Cappato si è candidato alle elezioni suppletive del Senato a Monza-Brianza del 22 e 23 ottobre 2023, che serviranno a sostituire Silvio Berlusconi. "Il monitoraggio - ha proseguito - sarebbe a opera dell'Agenzia di Informazione e Sicurezza (Aisi) su richiesta del Dipartimento delle informazioni per la Sicurezza della Repubblica (Dis), autorità delegata dalla presidenza del consiglio dei ministri per eventuali ipotesi di contestazione del reato di associazione sovversiva ed eventuali reati riscontrati in caso di indagine". Cappato ha proseguito chiedendo, nel caso sia un'informazione "in tutto o in parte corrispondente al vero", che sia interrotta immediatamente questa attività, "perché in palese contrasto con il libero esercizio di diritti civili e politici fondamentali".

Le reazioni

L'eventuale intercettazione dei servizi segreti su Marco Cappato (e forse su sui collaboratori e familiari) per una presunta 'associazione sovversiva' è diventata il caso del giorno. Il sottosegretario all'Interno Alfredo Mantovano ha smentito seccamente un'ipotesi del genere: "Escludo nel modo più assoluto che vi sia, o vi sia stata, attività d'intercettazione nei confronti dell'on. Marco Cappato", ha affermato.

Intanto Riccardo Magi, deputato e segretario di +Europa, ha presentato un'interrogazione al ministro della Giustizia Carlo Nordio per sapere se sia vero, e in base a quali ipotesi di reato, da parte di chi e per quali ragioni. "Le iniziative di Cappato, le sue disobbedienze civili, sono azioni non violente pubblicamente rivendicate", ha aggiunto Benedetto Della Vedova, deputato di +Europa: "Sarebbe inaudito che Cappato venisse trattato alla stregua dei più pericolosi criminali". Un'interrogazione (alla premier Meloni) è stata annunciata anche da Enrico Costa, deputato di Azione.

Oltre a essere tesoriere dell'Associazione Coscioni, Cappato ha fondato nel 2015 Soccorso Civile, che offre appoggio alle persone che hanno bisogno di informazioni (e in alcuni casi di assistenza logistico-finanziaria) per ottenere aiuto medico alla morte volontaria. "La nostra azione - si legge nel sito di Soccorso Civile - include il ricorso alla disobbedienza civile in nome dell'affermazione del diritto all'autodeterminazione (...) anche nella fase finale della propria vita". In questi mesi l'Associazione Coscioni è impegnata nella raccolta firme di proposte di legge regionali per regolamentare l'aiuto medico alla morte volontaria. Proprio lunedì sera Cappato era a Torino per consegnare al consiglio regionale piemontese oltre 11mila firme raccolte in tal senso

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cappato: "Intercettato da mesi dai servizi segreti"

MonzaToday è in caricamento