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Domenica, 28 Aprile 2024
Degrado e sicurezza / Regina Pacis / Via Durini

Pipì, vomito e rifiuti per strada e urla di notte: sui social la protesta dei residenti

Sui social di nuovo le segnalazioni in merito al fenomeno delle baby bang

Pipì, vomito e rifiuti per strada. E urla di notte. A segnalarlo un residente del centro storico, facendo seguito alla polemiche che hanno preso corpo sui social in merito ai disagi legati alla presenza di baby bang in città.

In particolare, sulle pagine di "Sei di Monza se..."  un utente ha postato alcune foto di via Durini nelle quali risulterebbe, nella notte precedente, il bivaccare sulla strada di alcuni facinorosi. Si vedono infatti i segni dell'urina sui muri e sull'asfalto, alla stregua di un bagno pubblico, e ancora vari rifiuti e bottiglie sparsi in giro. "Questa notte ho udito grida belluine per strada come se si stessero scannando - riferisce il residente a MonzaToday - E al mattino pisciate ovunque, vomitate e rifiuti di ogni tipo". 

"Vista la scarsa illuminazione, evidentemente quei giovani possono approfittarne" ha poi aggiunto il residente. 

via durini 2

Una situazione difficile, che anche molti altri utenti della pagina Facebook cittadina hanno sottolineato. Rimarcando nuovamente il problema della poca sicurezza in città, soprattutto di sera e di notte, e in particolare nel centro storico, dovuta alla presenza di bande di giovani e di persone poco raccomandabili. "Mio figlio è stato aggredito minacciato con un coltello picchiato per 20 euro - si legge fra i vari post -  Settimana scorsa di sabato, di sera, lui e un suo amico correndo sono tornati a casa perché un gruppo di ragazzi li ricorreva per picchiarli".  "Il centro di Monza e zone limitrofe ormai sono piazze di spaccio alla luce del sole" ha raccontato un utente. "Mentre ero su corso Milano mi hanno sfilato il portafoglio dalla borsa. Ora nn ci passo più e faccio un giro più largo" ha invece raccontato un altro. 

Un problema che l'amministrazione Pilotto sta attenzionando e già sollevato in consiglio comunale pochi giorni fa, il 9 ottobre, dal consigliere Stefano Galbiati (Noi con Dario Allevi) che in un’interrogazione ha chiesto un rapido intervento da parte del comune. 

Sulla vicenda è intervenuto anche l’assessore alla Sicurezza Ambrogio Moccia. “Ero andato di persona a vedere la situazione e a vedere le tracce delle risse e dei disordini. Le forze di polizia sono insufficienti per un presidio fisso. Sarebbe utile anche l’installazione, da parte dei commercianti, delle telecamere di videosorveglianza. Certamente porteremo un risultato su questa situazione di criticità sulla sicurezza presente a Monza”.

Il problema delle baby gang in città riguarda anche un'altra area del centro: piazza Trento e Trieste. Un problema già portato in aula dal consigliere Massimiliano Longo (Forza Italia) che anche in questo caso aveva raccolto le lamentele di residenti e gestori dei locali. L'assessore alla Sicurezza Ambrogio Moccia aveva raccolto la segnalazione e invitato i cittadini a denunciare direttamente alle forze dell'ordine piuttosto che sui social. .

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