Parco di Monza preso d'assalto nella prima domenica di primavera: lunghe code in zona
Una lunga colonna di auto lungo viale Brianza. Tantissimi hanno deciso di fare una passeggiata nel polmone verde monzese domenica 24 marzo e la viabilità della zona ne ha risentito
Tutti al parco per una giornata di sole e relax. Tanti a piedi o in bicicletta ma molti di più in auto. Soprattutto chi arrivava da fuori città e dalla Brianza e oltre. E chi aveva pensato di raggiungere il polmone verde monzese per visitare la Reggia di Monza e le sue mostre o la manifestazione dedicata al verde, la Monza Green Experience che ha riunito nell'Avancorte della Villa Reale florivivaisti ed espositori per un weekend dedicato ai fiori e alle piante e all'arte dei colori della natura.
A risentire del grande afflusso registrato nel parco per quella che di fatto è stata la prima domenica di primavera, complice il sole e le temperature miti, è stata la viabilità. A partire dalle 10 tra viale Cesare Battisti e viale Brianza ma anche già da via Boccaccio e via Lecco, si sono registrate lunghe code e traffico. Tante le vetture incolonnate in attesa di accedere al parcheggio di Porta Monza con code al semaforo e anche dentro il parco, all'ingresso dell'area di sosta a pagamento, alla sbarra per il ritiro del ticket.
Code anche all'interno del parco, nell'unico punto ristoro presente lungo viale Cavriga dove in tanti, a causa della fila che arrivava fino a fuori dall'attività, hanno rinunciato a prendere un caffè. "Non abbiamo trovato nemmeno un truck lungo viale Mirabello dove di solito c'è un ambulante: volevamo un panino o qualcosa con cui pranzare ma torneremo a casa" ha commentato qualcuno che sperava di trascorrere tutta la giornata di sole al parco pur non avendo organizzato per tempo un pic nic.