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Cosa si porta in tavola? A deciderlo sono gli studenti

Gli studenti hanno inventato uno speciale menù contro lo spreco alimentare

L'attenzione all'ambiente è ormai un tema sempre più al centro dell'attenzione. È dunque lodevole l'inziativa degli studenti della scuola secondaria di primo grado Bernardino Luini di Usmate Velate che, per contrastare lo spreco alimentare e concorrere alla salvaguardia del pianeta, hanno ideato il "menù del futuro”.
Grazie ad una sinergica collaborazione fra l'amministrazione comunale di Usmate Velate, l'istituto comprensivo Lina Mandelli e Dussmann Service, le classi prime e seconde dell'istituto scolastico di via Luini sono infatti state coinvolte in un importante progetto che interesserà la mensa scolastica di tutti i plessi del territorio. Nello specifico, nelle scorse settimane, i ragazzi sono stati impegnati a ideare due menù sperimentali che vorrebbero veder serviti ai loro coetanei e che saranno testati anche nelle scuole primarie e dell’infanzia: l’opportunità sarà resa possibile grazie all’azienda che si occupa del servizio di refezione e già nel mese di aprile i due menù speciali saranno portati in tavola.
Più nello specifico l'iniziativa fa parte di un progetto che era già stato proposto nel 2019 - poi inevitabilmente sospeso a causa della pandemia - quando era stata osservata la quantità di scarto di un pasto per riflettere sui modi per evitare ogni forma di spreco. L’iter è poi ripartito nel 2022 ed è ora giunto al momento "clou".
E non è finita qui: il menù che riceverà il gradimento maggiore e che avrà uno scarto minore entrerà infatti a regime dal prossimo anno e con cadenza periodica verrà servito in tutte le scuole del territorio.

Due menù scelti dai ragazzi

Per gli studenti, l’ideazione dei menù è stata un’occasione per confrontarsi con il vero significato di alimentazione, di diete, di apporto calorico e di equilibro fra le portate: il primo menù ad esser stato ideato è stato quello delle classi prime e prevede un piatto composto da puré e ragù accompagnato da fagiolini che verrà servito in tavola lunedì 17 aprile. Il secondo menù, pensato dalle classi seconde, sarà caratterizzato da pasta al pesto, cotoletta di pollo e pomodoro e verrà invece servito venerdì 21 aprile. Entrambe le proposte sono state presentate dagli studenti nel corso di una riunione a cui hanno partecipato il consigliere comunale delegato all’Istruzione, Luisa Mazzuconi, il tecnologo alimentare del comune Alessandro Scalabrini, il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo Daniele Gatti, alcune insegnanti della scuola Luini, la presidente della commissione Mensa Sara Marson e una delegazione di componenti della commissione.

I ragazzi in commissione Mensa

Dai ragazzi è giunta anche un’ulteriore richiesta, e cioè quella di avere una propria rappresentanza composta da due studenti di terza all’interno della commissione Mensa così da poter dare il proprio contributo e avanzare suggerimenti per migliorare sempre più gli standard qualitativi del servizio.
“Un protagonismo giovanile che è da ammirare e da valorizzare - ha commentato il consigliere Mazzuconi - Porteremo la modifica al Regolamento della commissione mensa al vaglio del consigliocComunale, perché riteniamo che anche l’opinione degli studenti debba essere tenuta sempre più in
considerazione. Ci ha sorpreso positivamente l’entusiasmo con cui gli studenti hanno lavorato per individuare due proposte di menù che potessero soddisfare i loro coetanei: anche con queste azioni, si impara a comprendere la necessità di pensare ogni scelta in funzione dell’altro, un elemento decisivo per le scelte che dovranno compiere da adulti”.
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