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Domenica, 28 Aprile 2024
Il grande progetto / San Rocco

La lettera che stanno ricevendo i monzesi che avranno la grande autostrada sotto casa

La raccomandata è stata inviata da Serravalle Spa

In questi giorni i residenti di via Gentili a Monza hanno trovato una lettera nella cassetta della posta. Mittente Milano-Serravalle Milano-Tangenziale Spa, che li avvisa del potenziamento dello svincolo Monza-Sant’Alessandro sulla A52 Tangenziale Nord di Milano e quindi del successivo esproprio dei terreni per la realizzazione dell’opera.

Una grande infrastruttura che velocizzerà gli spostamenti durante le Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026. Un progetto del quale si è iniziato a parlare a giugno e che ha fatto salire i residenti di San Rocco sulle barricate: l’idea della grande autostrada proprio sotto casa, a pochi metri dalle scuole e dal campo sportivo ha visto la mobilitazione del quartiere. Che attraverso il Comitato si è subito opposto alla realizzazione dell’opera presentando anche alcune modifiche per evitare un impatto devastante dal punto di vista dell'inquinamento acustico e di quello ambientale. Un progetto al quale i residenti hanno ribadito il loro no anche in occasione dell’incontro pubblico organizzato dal Coordinamento dei comitati contro tutte le importanti opere di edilizia pubblica e privati previste dall’amministrazione comunale.

Intanto in questi giorni Serravalle Spa ha inviato le raccomandate ai residenti: il progetto nei giorni scorsi ha ottenuto il via libera da parte di Regione Lombardia (oltre al finanziamento di 40 milioni di euro). Per realizzare l’opera, naturalmente, sarà necessario effettuare espropri. Il progetto non riguarderà solo il comune di Monza (in particolare il quartiere di San Rocco), ma anche quelli di Cinisello Balsamo, Muggiò e Sesto San Giovanni. “Il progetto dell’opera - si legge nella raccomandata inviata ai residenti e che nei prossimi giorni verrà pubblicata anche sull’albo pretorio del comune di Monza - verrà presumibilmente sottoposto al procedimento di valutazione di impatto ambientale entro la fine del 2023 e verrà presumibilmente approvato e contestualmente dichiarato di pubblica utilità entro il primo trimestre del 2024”.

Dal 23 novembre al 23 gennaio si potranno nuovamente effettuare considerazioni in merito al progetto, proponendo modifiche. “Il nostro quartiere è già stato abusato pesantemente - fanno sapere dal Comitato di San Rocco -. Dobbiamo difenderlo da questo ennesimo intervento che impatterà pesantemente sul territorio, in particolare sui più giovani vista la vicinanza alle scuole, alla palestra e al campo da calcio. Il progetto dovrà ancora essere sottoposto alle procedure per l’impatto ambientale e proprio in merito a questo tema continueremo a ribadire la necessità di modificarlo con un adeguato distanziamento dalle abitazioni di via Gentili, l’interramento finale del tratto nelle immediate vicinanze del campo da calcio e della palestra, e la necessità di non rimuovere l’uscita sulla via Borgazzi”.

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