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Ambiente / Caponago

Il grande bosco con oltre 400 nuove piante che sorgerà accanto alla rotonda della provinciale

"Alle grandi infrastrutture che consumano il suolo, noi preferiamo le infrastrutture green", spiega il sindaco

Quelle nuove piante messe a dimora nel prato lungo la provinciale non sono passate inosservate. Caponago diventa sempre più verde. Ad annunciarlo è la stessa sindaca, Monica Buzzini, che svela così la curiosità dei molti che in questi giorni, passando lungo la provinciale Sp215, hanno notato che nel prato vicino alla rotonda di viale delle Industrie sono stati piantati nuovi alberi.

“Si tratta dell'intervento di potenziamento della connessione ecologica lungo la Molgora – spiega la prima cittadina -. Il progetto interessa una superficie di circa 15mila mq e include la piantumazione di un filare alberato e la  messa a dimora di oltre 420 nuovi alberi e arbusti per migliorare la fascia boscata lungo le sponde del Molgora”.

L’intervento, fortemente voluto dall’amministrazione comunale, è costato circa 215mila euro, di cui 142mila finanziati grazie a un bando regionale vinto dal comune di Caponago. Il progetto copre i costi per l'acquisto dei terreni, la piantumazione e la manutenzione dei primi tre anni. L’area interessata da questo intervento è quella compresa fra via delle Industrie e la Sp 215, estremamente importante da un punto di vista ambientale per la presenza del corridoio ecologico costituito dal torrente Molgora e già inclusa nel perimetro del Parco Agricolo Nord Est.

Una grande area verde che comprende filari alberati con specie autoctone (pioppo, cipresso e gelso) come omaggio a quel paesaggio agricolo brianzolo;  il nuovo bosco con 420 alberi e arbusti funzionali a inspessire la fascia boscata sulle sponde del Molgora; un prato stabile costituito da specie autoctone così da creare un habitat ideale per flora e fauna del territorio; e una bacheca informativa per promuovere l’educazione ambientale soprattutto tra le nuove generazioni.  Il  progetto fa seguito all’importante intervento di rimboschimento effettuato nel 2020 nell’area ex cantiere TEEM al confine con il comune di Pessano con Bornago, dove sono stati piantati oltre 1.500 fra alberi e arbusti, e alla variante generale al Pgt adottata a febbraio 2022 che ha pianificato la riduzione di consumo di suolo per oltre 65mila mq, la trasformazione di un’area asfaltata in un parco urbano e la tutela e valorizzazione dei corridoi ecologici.

“In un periodo in cui tornano di moda le grandi opere e in cui il nostro territorio è minacciato da consumo di suolo sfrenato e Pedemontana che incombe siamo convinti che il miglior investimento per il futuro di Caponago siano proprio le ‘infrastrutture verdi’”, commenta Buzzini.

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