rotate-mobile
Politica

Italia Viva chiede le dimissioni dell'assessore Turato: ecco la risposta del sindaco

Il caso è finito anche in consiglio comunale

Se l’assessore Giada Turato resta al suo posto Italia Viva lascia la coalizione. Questa, in sintesi, la richiesta dei renziani al sindaco Paolo Pilotto e diffusa attraverso un comunicato stampa nel quale venivano elencate quelle problematiche più volte sollevate dai cittadini (ma anche dai consiglieri di minoranza) legate alle deleghe dell’assessore Giada Turato. Un aut aut che nella serata di lunedì 23 ottobre è finito anche sui banchi del consiglio comunale con alcuni consiglieri di minoranza che hanno chiesto lumi al primo cittadino in merito a questa vicenda, mentre a difendere l'operato degli assessori sono intervenuti i consiglieri Lorenzo Gentile (Pd) e Francesco Racioppi (LabMonza).

La risposta del sindaco Pilotto 

“La questione sollevata da Italia Viva è una questione prettamente politica - ha spiegato Pilotto durante il consiglio comunale -. C’è stato un confronto con me, ma io rappresento una giunta, non sono un monarca. Non appena ho saputo del comunicato, come coalizione abbiamo subito contattato Italia Viva per un incontro che avverrà a metà di questa settimana. La giunta nel frattempo continua nel suo lavoro e nel suo cammino per il bene della città”.  I renziani sono stati chiari: per garantire la loro presenza nella coalizione chiedono le dimissioni di Giada Turato. Il sindaco, invece, chiede il confronto. “I contenuti delle critiche avanzate all’assessore in realtà riguardano scelte della giunta - prosegue -. Scelte di orientamento votate dal sindaco e dagli assessori. Alcune volte siamo costretti, come politici così come nella vita, a fare alcune scelta che in primo momento possono anche apparire sgradite ma che hanno un senso, che hanno dietro una motivazione”. Prima di una crisi di giunta ed eventuali decisioni Pilotto chiama al confronto. A un confronto politico.  Inoltre rimanda al mittente le accuse di immobilismo in merito alla vicenda della fermata ferroviaria Monza-Est “sulla quale stiamo lavorando”.

Le critiche di Italia Viva 

Ecco perché Italia Viva aveva chiesto al sindaco le dimissioni dell'assessore Turato. “Per esempio  un piano sosta a pagamento avviato senza aver preventivamente completato il Piano Urbano del Traffico - si legge nel comunicato diramato da Italia Viva -. Il continuo cambiamento degli orari di lavaggio delle strade che sta creando confusione e disagi agli abitanti di molte zone della città;  la mancanza di parcheggi riservati per i residenti nelle zone intorno allo stadio durante i giorni della partita del Monza, o nel quartiere San Biagio, dove, alla già difficile condizione dovuta alla presenza di diversi cantieri di ristrutturazione, si è proceduto alla definizione di ampie aree dedicate esclusivamente alla sosta dell' autorità giudiziaria per la sede del Tribunale in via Prina; la gestione della raccolta rifiuti che ancora non riesce a garantire un’esposizione corretta e limitata nel tempo dei sacchi; la gestione del verde pubblico, sommaria sia nei giardini pubblici che nelle aiuole e nelle rotonde, oltre che sui marciapiedi lungo le strade, poco o niente affatto puliti e spesso carichi di erbacce. Il tutto purtroppo denota sciatteria e cronica mancanza di adeguati controlli. Infine, l’assenza di azioni concrete per la realizzazione della fermata Monza Est della ferrovia”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Italia Viva chiede le dimissioni dell'assessore Turato: ecco la risposta del sindaco

MonzaToday è in caricamento